Atmosfera d’agosto

“Questo movimento (della terra) ha una certa pulsazione, un accrescimento e una diminuzione, senza i quali non sarebbe concepibile alcuna vivacità; è anche un’espansione e una contrazione regolare, che si ripete nelle ventiquattro ore, lavorando più debolmente nel pomeriggio e nella notte pomeridiana”. J.W.Goethe, Versuch einer Witterungslehre, 1825

Tenendo conto dell’inspirazione e dell’espirazione della terra nel corso dell’anno nella propria contemplazione quotidiana, si diventa più sensibili, più flessibili nella propria esperienza. I processi esterni, ma anche le impressioni interiori, acquistano profondità e significato. Il blu scuro di una giornata d’agosto senza nuvole sembra durare all’infinito e la domanda su quanto potrebbe durare l’estate aleggia nello spazio come una nuvola grande in un paesaggio aperto. E dalle ombre che si allungano e che attenuano il calore del pomeriggio, possiamo indovinare: quanto i giorni di agosto siano già passati?

**Prova a dipingere, a descrivere un panorama che vivi ogni giorno. Quale tonalità di giallo corrisponde alla luce che percepisci, quale tonalità di verde alle cime degli alberi, quale tonalità di blu al cielo? Quale parola corrisponde alla voce dell’uccello, quale frase all’atmosfera?

**Porta con te matite colorate o anche pennelli e acquerelli durante le escursioni e la passeggiata serale quotidiana. Osserva con attenzione in che modo il sole di agosto si posa su un angolo in cui crescono molte piante di ortica, come un piccolo esercito.

L’ortica (Urtica dioica L.) è verde, grigia, argentata o addirittura quasi viola? A luglio è ancora verde di linfa, ma da agosto in poi mostra forme e colori completamente diversi: le punte delle foglie delle ortiche puntano verso il basso, il primo giallo appassito si mescola nel verde delle foglie più basse e i “grappoli” dei frutti, inizialmente argentati, pendono verso il basso e diventano marroni.

La ruota dell’anno continua a girare, portando con sé il calore. In agosto, il calore nutre frutti e semi, nutre l’anima dei bambini che giocano assorti nella sabbia, degli artisti in una notte di luna piena. Dentro di noi sentiamo che l’anno si sta lentamente compiendo, come i frutti che maturano sugli alberi. Con il passare delle settimane estive, una sensazione di pienezza si diffonde nella natura e, rafforzata dalla luce dorata del sole, il cuore delle persone si allarga, guardando verso l’autunno.

Atmosphäre im AUGUST

„Diese (Erd-)Bewegung hat ein gewisses Pulsieren, ein Zu- und Abnehmen, ohne welches keine Lebendigkeit zu denken wäre, es ist gleichfalls ein regelmäßiges Ausdehnen und Zusammenziehen, das sich in vierundzwanzig Stunden wiederholt, am schwächsten Nachmittag und Nachmitternacht wirkt.“ J.W.Goethe, Versuch einer Witterungslehre, 1825
Indem man das Atemholen und Wiederausatmen der Erde im Jahreslauf in die tägliche Betrachtung mit hineinnimmt, wird man einfühlsamer, beweglicher im Erleben. Äußere Abläufe, aber auch innere Eindrücke gewinnen an Tiefe und Bedeutung. Die dunkle Bläue eines wolkenlosen Augusttages scheint ewig zu währen, und die Frage, wie lange der Sommer noch anhalten mag, schwebt im Raum wie eine Kumuluswolke in einer offenen Landschaft.An den länger werdenden Schatten, die der Nachmittagshitze ihre Schärfe nehmen, kann man messen, wie sehr die Tage im August bereits abgenommen haben.

** Versuche, einen Ausblick, den du jeden Tag betrachtend erlebst, zu malen, zu beschreiben. Welcher Gelbton trifft das Licht, das du wahrnimmst, welches Grün die Baumkronen, welches Blau den Himmel? Welches Wort passt zur Vogelstimme, welcher Satz zur Atmosphäre?

** Nimm auf Exkursionen und dem täglichen Abendspaziergang eine Schreibfeder, einen Farbstift oder sogar Pinsel und Wasserfarben mit. Sieh genau hin, wenn die Augustsonne auf eine Brennnesselhalde fällt. Sind die Brennnesseln (Urtica dioica L.) grün, grau, silbrig oder auch fast violett? Im Juli noch saftgrün, zeigt sie ab August ganz andere Formen und Farben: die Blattspitzen der Brennnesseln zeigen nach unten, in die untersten Blätter mischt sich erstes, welkendes Gelb und die zunächst silbrigen Fruchtstände hängen herab und werden braun.

Das Jahresrad dreht sich weiter und nimmt die Wärme mit. Im August nährt die Wärme Frucht und Samen, nährt die Seele der Kinder, die versunken im Sand spielen, der Künstler in einer Vollmondnacht. Tief im Inneren fühlst du, wie sich das Jahr füllt so wie die Früchte an den Bäumen. Während die Sommerwochen vergehen, breitet sich ein Gefühl der Sattheit in der Natur aus, und gestärkt vom goldenen Sonnenlicht weiten sich die Herzen der Menschen, zum Herbst hinschauend.

Karin Mecozzi