Corso L’Alchimia della Natura 27/28 aprile Monastero di Fonte Avellana

Monastero di Fonte Avellana, Serra Sant’Abbondio (PU)

27.04.-28.04.2024

“L’Alchimia della Natura”
Erboristeria pratica e cucina naturale in primavera

Temi del corso
Erboristeria in primavera: erbe, piante medicinali e alberi nel paesaggio di Fonte Avellana
Passeggiata di riconoscimento delle erbe spontanee secondo la teoria dei “5 elementi e sapori”
Laboratorio di cucina naturale: preparazione del “Piatto misto” con i “5 sapori” delle erbe spontanee, con cereali, legumi e verdure locali, secondo la macrobiotica
Benessere primaverile: rimedi e esempi di estrazioni per l’autoproduzione

Conducono il corso
Karin Mecozzi, erborista dipl., esperta in naturopatia tradizionale europea e antroposofica, formatrice in osservazione di piante e paesaggio per “Accademia Europea per la cultura del paesaggio PETRARCA”.
Ida Profanter, erborista dipl., esperta nella teoria e pratica macrobiotica secondo la antica filosofia orientale.
Giorgio Bortolussi, tecnico agricolo biodinamico, presidente THALEIA.

Orari
Sabato 27.4.24 9.30 – 12.30 14.30 – 19.00
Domenica 28.04.24 9 – 11.00

Iscrizione al corso, prenotazione soggiorno

Si accettano iscrizioni SOLO PER MAIL (karin.mecozzi@gmail.com) con nome, indirizzo, numero di telefono e copia versamento acconto di €50,00 su IBAN IT53R0359901899050188517936 Associazione culturale THALEIA. In caso di rinuncia nei 2 giorni antecedenti al corso la quota non viene rimborsata per spese di organizzazione.
Quota totale del corso (da saldare in sede, incluso il materiale per le parti pratiche) € 100
Quota pensione completa a notte e persona € 65,00 (in doppia), € 70,00 (in singola), con bagno interno. Pasti singoli (su prenotazione all’iscrizione) € 20.
Si prega di portare biancheria da letto e di comunicare intolleranze alimentari nella mail di iscrizione. I pasti sono prevalentemente vegetariani.
Informazioni: Karin Mecozzi karin.mecozzi@gmail.com 349 8383231 (whatsapp)
Aggiornamenti: www.karinmecozzi.com – www.fonteavellana.it

In collaborazione con: Accademia Europea per la cultura del paesaggio PETRARCA
Monastero di Fonte Avellana

Su Marche Today: “La storia di Karin Mecozzi: dall’Alto Adige alle Marche, nel segno della Natura e dell’Erboristeria”

Quest’anno inizia con diverse interviste e presentazioni, qui siamo su Marche Today, online magazine, che mi dedica un articolo tra arte erboristica, paesaggio, vita e esperienze.

Sono sempre felice di contribuire a far conoscere i nostri luoghi, le nostre regioni a lettori – e viaggiatori – interessati e attenti.

Grazie infinite a Daniel Salcedo, Federica Marini di Marche Today!

https://marchetoday.com/la-storia-di-karin-mecozzi-dallalto-adige-alle-marche-nel-segno-della-natura-e-dellerboristeria/?fbclid=IwAR18c80YZzgLKpmrxtSMMPCN6BWCxgpILNeydH7VDVLumwsTjrOsSjoeZ3k

Wie Kräuter und Pflanzen heilen – Die Kraft der grünen Kräuterresilienz

Neu erschienen im Ellert & Richter Verlag Hamburg

Jeder Schritt ins Neue führt immer nach vorn, mit der Kraft der grünen Kräuterresilienz!

In der Knospe liegt die Zukunft der Pflanze: eingebettet in die lebensspendende Kraft der Natur, zeigt uns die Pflanzenknospe, wie sie sich sammelt und schützt, um bei Kälte und Stillstand gut über den Winter zu kommen. Ausgerichtet auf Wachstum, durch resiliente Strategien, gelingt es ihr, sich zu öffnen, zu blühen und zu gedeihen.


Anhand des Bildes einer Pappelknospe wird die Kraft der „grünen Kräuterresilienz“ mit Wildkräutern und Heilpflanzen vorgestellt: eine starke Wärmehülle aufbauen, die Kräuter-Reinigungskur, vitale Kost, Bewegung und Meditation bringen mehr Widerstandskraft in unser Leben.

Die Kunst der Kräuterteezubereitung, Rezepte für Extrakte und äußerliche Anwendungen helfen uns in der Praxis, schwierige Zeiten zu meistern. Durch einen achtsamen Umgang mit uns selbst und die tägliche Verwendung von Kräutern und Heilpflanzen öffnen wir uns für Gesundungskräfte, für das Leben selbst.

Der Ellert & Richter Verlag ist ein etablierten Hamburger Buchverlag mit den Schwerpunkten Reise, Ratgeber, Regionalia, Geschichte und Belletristik/Krimi

Depurazione erboristica Workshop erboristico esperienziale a Pesaro

Depurazione erboristica I
Workshop erboristico esperienziale

THERAPEIA Pesaro

Le erbe e le piante medicinali sono le alleate ideali per ritrovare tono e leggerezza dopo l’inverno. Per ritrovare il contatto con le forze di salute, un metodo tradizionale dell’erboristeria è la pratica della depurazione. Apprendi nel corso le basi della DEPURAZIONE PRIMAVERILE da applicare a casa, assaggia tisane e rimedi a base di piante sinergiche, conosci i principi stagionali dell’erboristeria.

Il workshop è teorico pratico, aperto a tutti gli interessati.
Porta un piccolo recipiente di vetro con tappo a vite e il quaderno per annotarti le ricette.

Conduce il corso: Karin Mecozzi, Erborista Dipl., consulente in naturopatia tradizionale europea e antroposofica, coltivatrice e raccoglitrice di piante aromatiche e medicinali, autrice, formatrice.

Erboristeria di comunità e libri

Prologo di “Ars herbaria, piante medicinali nel respiro dell’anno”

Negli antichi lucernari restaurati di recente della Basilica della
Sacra Croce di Fonte avellana appaiono delle figure stilizzate che
evocano in me l’immagine di un angelo sospeso, della Croce,
simbolo universale, e… della Pianta. La vedo appena abbozzata
– composta da due linee nere che si incontrano e si stagliano su
uno sfondo bianco, formando una corolla lievemente illuminata
dall’oro dell’artista. La pianta che osservo in questo disegno
riconsegna me a me stessa, come immagine archetipica di tutte
le piante della mia vita: alberi, arbusti, erbe alimentari, piante
aromatiche e medicinali. Nell’incontro con la pianta nel ritmo
delle stagioni ritrovo la via verso il mio sentire, percepire e
pensare, e verso un senso innato di gratitudine e devozione per
la Vita sulla terra.

Ieri ho tenuto la seconda presentazione dei miei libri in questo nuovo anno 2024. Invitata da Diletta Romei e Riccardo Urbani della Comunità Aqua Viva, Maiolati Spontini, sono stata accolta in una bella sala calda, piena di persone interessate. Anche qui, come a febbraio a San Severino (nella bella biblioteca Antolisei a San Valentino), gli impulsi della “intervistatrice” hanno portato a conversare in modo leggero e stimolante di diversi argomenti legati all’erboristeria e ai miei libri “Ars herbaria, piante medicinali nel respiro dell’anno” e “Verde resilienza, erboristeria pratica nel cambiamento” (NATURA E CULTURA Editrice).

Il ruolo dell’erborista oggi, l’erboristeria tradizionale e moderna, l’antroposofia, la botanica goethiana e l’agricoltura biodinamica e, infine, il concetto di cura e autoguarigione come responsabilità personale e applicazione pratica dell’erboristeria, la conoscenza del paesaggio e il Genius loci, tutti temi che mi stanno a cuore e Diletta ha saputo propormi per uno scambio interessante e vivace.

Dal pubblico giungevano domande e riflessioni, sui luoghi di raccolta e l’aspetto soprasensibile nella natura, sulle estrazioni e le particolarità nella medicina antroposofica, a partire dalla visione dell’organismo terrestre e della pianta “tripartita”. Si è creato davvero un bel clima e sono grata dell’accoglienza.

E mentre torno a dedicarmi al mio prossimo libro (in opera, con grande entusiasmo), avverto ancora l’eco di ieri sera alla Poderosa e penso: solo quando si sfogliano le pagine del proprio libro interiore, anche le parole rilegate ricevono un senso!

Se vuoi organizzare un incontro culturale con i miei libri e l’erboristeria, oppure un’esperienza pratica nella tua zona e comunità, contattami per mail: karin.mecozzi@gmail.com

Corso erboristeria & bagno sonoro “AFRODITE”

Casa dell’Elce (C.E.A. “Valle dei Grilli e Valle dell’Elce”)
GAGLIOLE (MC)

Sabato, 09.03.24
14.30 – 18.30

AFRODITE
Corso di erboristeria
Rimedi per l’amore
Bagno sonoro

con Karin Mecozzi e Francesca Conti

In vista della primavera, dolce stagione del rifiorire, AFRODITE è colei che ispira alla bellezza e alla vita rigogliosa che rinasce. Ci invita a risplendere ed espandere la nostra coscienza a Madre Natura. Incontriamo AFRODITE come archetipo e ispirazione nelle pratiche di erboristeria, le tisane per l’amore e i rimedi per la primavera per riconnetterci alla bellezza interiore. Nella seconda parte, in questo viaggio, i suoni ancestrali ci accompagneranno dolcemente dal riposo invernale al risveglio dell’energia solare e della natura.

Conducono l’esperienza:
Karin Mecozzi, erborista, autrice, raccoglitrice e fitopreparatrice
Francesca Conti, insegnante di yoga, operatrice ayurvedica e creativa
Sede del corso Casa dell’Elce (CEA “Valle dei Grilli e Valle dell’Elce”) Via Casetre 19, Gagliole (MC)

Iscrizione: Costo del corso € 40,00

Iscrizione entro mercoledì 06.03.24 per mail a karin.mecozzi@gmail.com con nome partecipante e copia versamento dell’acconto di 20,00 su IBAN IT 46R3608105138289637889645. L’acconto non viene rimborsato in caso di disdetta entro 24 ore dal corso.

Informazioni: karin.mecozzi@gmail.com – 349 8383231 (solo whatsapp)
Aggiornamenti su www.karinmecozzi.com

In collaborazione con Associazione culturale THALEIA e Fondazione OPPELIDE
Con il patrocinio del Comune di Gagliole

Leggetemi qui: Su “Profumi di vita e dell’anima”

Profumi della vita e dell’anima

Contribuisco con vera gioia a un’iniziativa intelligente e stimolante (nonché graficamente invitante), al nuovo sito dedicato agli oli essenziali, la fitoterapia, la medicina cinese, l’agopuntura e i massaggi tuinà, a cura del Dott. Leonardo Paoluzzi e collaboratori. Nel blog leggete ora un mio articolo sull’elicriso.

https://profumidivitaedellanima.it/blog

foto Pamela Natalini

*SOS Tosse* : impacco con foglie di cavolo

A cavallo degli anni una forte forma influenzale colpisce la penisola, tutti a letto, dai piccolini ai più anziani. Febbre alta, mal di testa e vertigini, spossatezza, dolori muscolari, inappetenza e nausea ma soprattutto un forte mal di gola che si trasforma rapidamente in una tosse persistente. La cura migliore è il riposo, un’alimentazione leggera e rimedi dolci a base di estratti di piante medicinali e aromatiche. Se sei abituata a curarti con metodi naturali non ti spaventerai per qualche linea di temperatura. La febbre è una vera e propria medicina che serve a spronare (enhancing) il sistema immunitario nell’organismo e a combattere efficacemente l’attacco microbico. No ai farmaci antipiretici nell’immediato, dunque. Importante: se la febbre sale oltre i 39 gradi e con malattie preesistenti chiedi consiglio al tuo medico curante.

SI ai rimedi che alleviano i sintomi dell’influenza, rafforzano l’intero organismo e sostengono il sistema linfatico, il sistema respiratorio e il sistema circolatorio. Oggi ti presento una applicazione esterna tradizionale che si avvale di un ortaggio noto e salutare come il cavolo. Per il mio impacco sto usando il cavolo verza fresco dell’orto.

Le foglie di cavolo verza sono ricche di sostanze naturalmente antimicrobiche, revulsive e rubefacenti tra cui i cosiddetti glucosinolati. Conferiscono il tipico aroma pungente agli ortaggi della famiglia del cavolo, le Brassicaceae e agiscono anche per via esterna. Applicando le foglie di cavolo sulle zone dolenti aumenti la risposta immunitaria localizzata, interviene contro spasmi e dolori e ….. diminuisci la quantità di rimedi da assumere per bocca. La digestione, nell’influenza, è già severamente compromessa.

Alcune indicazioni generiche dell’impacco con le foglie di cavolo:

  • dolori articolari cronici o acuti, infiammazioni articolari e tendinee acute e croniche
  • contusioni, traumi da cadute
  • affezioni della pelle come grossi foruncoli
  • tosse grassa e secca
  • affezioni laringo-tracheo-bronchiali
  • sensazioni di costringimento al petto per tosse persistente

Preparazione:

Lava 4 foglie di cavolo bianco o cavolo verza, asciuga bene e stendili sulla tavola. Con una bottiglia di vetro o un mattarello rulla energicamente le foglie finché noti che fuoriesce del succo.

Riponi velocemente le foglie tra due panni di cotone o due grandi tovaglioli di carta. Applicale sul petto, copri con uno strato impermeabile, un asciugamano e uno strato grosso di lana. L’impacco deve essere a stretto contatto con la pelle senza scivolare per almeno un’ora.

Può rimanere sul petto anche per tutta la notte. Togli l’impacco, lava la parte con una spugna e applica un balsamo aromatico a base di ottimi oleoliti, cera d’api e oli essenziali e uno strato di lana sottile.

L’impacco di cavolo sul petto è ben tollerato, non ha controindicazioni. L’arrossamento locale dell’epidermide è un effetto desiderato, scompare naturalmente dopo aver tolto l’impacco.

Puoi ampliare l’effetto benefico dell’impacco di cavolo con massaggi al petto con oleoliti da piante medicinali, suffumigi con tisane, idrolati e oli essenziali e aerosol con idrolati.

>Rivolgiti all’erborista per estratti di qualità, possibilmente da piante locali da coltivazioni bio

All’inatteso un dio apre la via

L’atteso non si compie.

All’inatteso un dio apre la via. 

Euripide 480 a.C.  

                   

Monastero della Santa Croce di Fonte Avellana, Pesaro e Urbino

Auguro a chi mi legge serene Festività di Natale, nel cuore un caldo ringraziamento per la fedeltà e l’interesse e con l’augurio di un nuovo anno verdissimo, ricco di fiori, parole e caldi pensieri, di passi per prati e sentieri non troppo impervi.

Che sia un lieto 2024. Karin